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Specializzazioni

Le malattie neurologiche, soprattutto l'ictus e il trauma cerebrale, sono le cause più comuni di disabilità permanente in età adulta. Il trattamento iniziale in fase acuta, la mobilizzazione/verticalizzazione precoce e la riabilitazione sono fattori essenziali nella gestione moderna di queste patologie.

Negli ultimi anni si è riusciti a migliorare notevolmente la prognosi di queste malattie, specializzando i trattamenti di terapia acuta e riabilitativa. Oltre alla terapia acuta, subacuta e la terapia intensiva di riabilitazione multimodale, il concetto della gestione di queste malattie costituisce un fattore importante.

Riabilitazione precoce

Nel modello di riabilitazione precoce (la cosiddetta "fase B” - in Italia: codice 74), che consiste di varie fasi, vengono applicate diverse forme di terapie speciali nel trattamento di disturbi neurologici funzionali. In grandi studi clinici controllati randomizzati (RTD) è stata sufficientemente confermata l'efficacia di tali terapie.

L'obiettivo è il miglioramento dei disturbi di coscienza e/o di gravi disturbi della vigilanza. Ciò è fondamentale per la capacità di riabilitazione del paziente. Il concetto terapeutico comporta due aspetti importanti: da un lato le stimolazioni afferenti tramite verticalizzazione precoce e stimolazioni vestibolari, dall'altro lato la stimolazione farmacologica.

In grandi studi multicentrici è stato evidenziato che nella terapia precoce vengono trattati pazienti in condizioni sempre più gravi. Il rischio di un outcome sfavorevole, in riguardo all'autonomia e la qualità di vita relativa alla salute, è stato nettamente ridotto effettuando dei trattamenti ottimizzati con soprattutto verticalizzazione precoce e stimolazione del paziente, il precoce svezzamento dalla cannula tracheale e il trattamento della disfagia.

La valutazione e i trattamenti di disfagie neurogene (disturbi di deglutizione) rappresentano un aspetto importante nella riabilitazione precoce. Nella gestione interdisciplinare della disfagia è coinvolto tutto il personale qualificato nelle cure neuroriabilitative: sia l'equipe medica, logopedica e infermieristica. 

Neuroriabilitazione fase C

La riabilitazione neurologica è determinata dalla gravità e la complessità dei difetti funzionali neurologici. In primo piano si trattano le limitazioni motorie e i disturbi dell'attenzione, i disturbi del linguaggio e della parola, l'aprassia e la sintomatologia di neglect. La durata e l'intensità della neuroriabilitazione è un indicatore sostanziale per il miglioramento funzionale del paziente e l'intensità delle terapie è correlata al successo del recupero.